Ma le istituzioni non lanciano alcuna allerta alimentare. Ma è più corretto informare cittadini e consumatori del pericolo mortale in caso di ingestione
Il Garante per la protezione dei dati personali vigila sui diritti degli interessati e sul trattamento posto in essere dalle compagnie di assicurazione. Prevista modifica dei c.d. "modelli di constatazione amichevole" (CAI).