8 anni senza alcuna Giustizia né Verità: Peppino Basile nonostante tutto nel ricordo degli amici. Il Comitato ProBasile: "Per non dimenticare". Gli eventi del 15 giugno 2016
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Non passerà 15 giugno di ogni anno, nel quale non faremo di tutto per non consentire che si dimentichi la storia, la vita e la tragica fine di uno dei politici salentini più passionari, più focosi, più sinceri che la Nostra terra possa ricordare: Peppino Basile.
Anche se si è tentato di tutto per mettere nel dimenticatoio, per sminuire il tragico accadimento, ma pure la storia politica del compianto consigliere provinciale e comunale - mentre trascorrono, inesorabili, gli anni da quella mattina del 15 giugno 2008 quando tutta la comunità di Ugento e salentina si ritrovò in un brutto incubo dal quale per la verità ad oggi non siamo ancora usciti - gli amici non dimenticano e non permetteranno che si dimentichi “il Figlio del Popolo”, come lui amava farsi chiamare.
Perché al di là dei processi, delle voci, dei silenzi che forse hanno fatto altrettanto male di quelle coltellate inferte sul corpo dell’uomo, ad oggi ancora una verità, la Verità ancora non è pervenuta.
Noi tutti ancora riuniti nel “Comitato proBasile”, che rimane un baluardo della legalità nel territorio del Basso Salento, ed anche nelle persone del consigliere comunale Gianfranco Coppola, di Giovanni e Francesco D'Agata dello “Sportello dei Diritti”, unitamente ai tanti amici che hanno continuato in questi anni a perpetuarne la memoria, vogliamo testimoniare ancora una volta, come ogni anno in occasione della ricorrenza, quella necessità di Verità e Giustizia attraverso la commemorazione dell’Uomo e del Politico.
E anche quest'anno mercoledì 15 giugno ci recheremo presso il cimitero di Ugento alle ore 17 per deporre una corona di fiori presso la tomba dell'amico Peppino e per continuare a ripetere le due parole che da quel giorno ribadiamo: "Verità" e "Giustizia".
La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.