Aflatossine nelle mandorle del torrone
Il ministero della Salute lancia l’allerta
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Il Ministero della salute ha diramato sul portale del dicastero dedicato agli Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori, l'immediato richiamo dagli scaffali dei negozi di un lotto di torrone di un noto marchio italiano. Il motivo del richiamo è la possibile presenza di aflatossine. Le aflatossine sono micotossine prodotte da muffe o da funghi, e possono trovarsi nei cereali e nelle farine di vario tipo. A seguito di diverse indagini, si è scoperto che le aflatossine possono avere un effetto dannoso per l'organismo umano, che, a lungo andare, può diventare cancerogeno. Per questo motivo, dunque, la presenza di queste micotossine oltre un certo limite è vietata dall'Unione Europea. Il prodotto in questione è il Torrone alle Mandorle a marchio Marisa. Il peso delle unità di vendita commercializzate può essere diverso. La data di scadenza è, invece, sempre fissata al 30 settembre 2023. Il numero del lotto di produzione è TM42/22. Il nome o la ragione sociale dell'OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è Fabbrica del torrone e affini Marisa di Oscar Bellomo. Il marchio di identificazione dello stabilimento / del produttore è Torrone Marisa, mentre il nome del produttore è Fabbrica del torrone e affini Marisa di Oscar Bellomo. Lo stabilimento di produzione è sito in provincia di Napoli, ed esattamente a Frattamaggiore, in via Niglio n°16. A scopo precauzionale, Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda di non consumare il torrone con il numero di lotto segnalato e di riportarlo al rivenditore o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale.