Allarme dal Brasile per la "droga del cannibale". In Cina è in vendita un nuovo tipo di stupefacente che trasforma i consumatori in cannibali, facile da reperire su internet
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Un nuovo tipo di droga sintetica conosciuta come methylone è stata per la prima volta sequestrata nello stato brasiliano di Ceará durante una operazione di polizia dal titolo "Operación Punto de Impacto". Gli esperti avvertono che ha un potere allucinogeno più devastante dell'estasi con l'effetto di suscitare aggressioni a scopo cannibalistico. Questa sostanza è stata trovata in due uffici di una banda di narco a Fortaleza. Sette persone sono state arrestate e sequestrati più di 75 chilogrammi di sostanze stupefacenti, tra cui marijuana, skunk, methylone e LSD. Un portavoce della Polizia della Divisione per la lotta al Traffico di stupefacenti (DTCD) ha dichiarato che gli arrestati hanno confessato di avere importato il methylone dalla Cina. Per esportarlo, i trafficanti hanno inviato piccole quantità tramite posta. I raggi non hanno rilevato la sostanza illecita. La portavoce, Patricia Bezerra, ha inoltre svelato che la droga è in grado di far perdere ogni forma di autocontrollo, portando appunto al cannibalismo. Insomma si tratta di una sostanza estremamente pericolosa, disponibile anche su internet, diventata di gran moda nonostante le conseguenze sulla salute perché agisce come la cocaina, ma con effetti molto più marcati e incontrollabili. Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda alle Autorità di Frontiera un aumento dei controlli doganali tesi al controllo di prodotti officinali provenienti da paesi esotici prima che si diffondano anche tra i giovani sempre in cerca di novità e di nuove emozioni. In rete, infatti, risulta ancora semplice acquistare queste sostanze, mentre nei forum i giovani continuano a scambiarsi informazioni con tanto di testimonianze sul methylone con tutti i consigli utili per l’acquisto. Nel 2013, stando alla classifica utenti di Silk Road, il più popolare mercato per il libero scambio di stupefacenti, medicinali e illegalità varie, ha visto il nostro paese al nono posto nella Top 10 degli acquirenti registrati.