Allerta viaggiatori. Focolaio del virus di Zika in Polinesia francese

Lo "Sportello dei Diritti", segnala che lo scorso 6 novembre, le autorità sanitarie della Polinesia francese hanno riferito di un focolaio di sindrome sub-febbrile ed eruttiva a causa del virus di Zika che si sta diffondendo in tutto l'arcipelago a partire dalla 41esima settimana del 2013. Un focolaio di tipo dengue 1 e 3 è in corso nell'arcipelago dal febbraio 2013.
Oltre 400 casi clinici dell'infezione del virus di Zika sono stati segnalati fino al 30 ottobre 2013 in tre arcipelaghi della Polinesia francese (Società, Tuamotu e Isole Marchesi).
Tutti i casi segnalati sono lievi. Le conferme di laboratorio sono state effettuate a seguito del sequenziamento del virus su tre casi. L'infezione si diffonde rapidamente all'interno di tutte le fasce d'età ed entrambi i sessi sono colpiti.
Alla luce del rischio di ulteriore diffusione dell'epidemia in zona, la sorveglianza clinica della sindrome febbrile eruttiva è stata rinforzata in tutta la Comunità.
La sorveglianza epidemiologica è stata rafforzata dalle autorità sanitarie locali insieme alla ri-esecuzione delle misure di controllo vettoriale.
Data la non gravità dei casi segnalati, Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", invita coloro che partono o rientrano dalle isole in questione, tradizionale meta dei viaggi di nozze, a non allarmarsi e a rivolgersi al proprio medico di base in caso di sintomi febbrili.