Ancora un altro richiamo per PORSCHE 918 Spyder. Parti della sospensione posteriore potrebbero rompersi e Porsche intende sostituire le parti con pezzi più resistenti
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Quinto richiamo per Porsche 918 Spyder, l'esclusivissimo modello ibrido in serie limitata. È stata la stessa casa automobilistica a rendere pubblica la notizia. L'azione riguarda 305 esemplari modello 918 venduti negli Stati Uniti. Si tratta di un "richiamo precauzionale per un controllo presso il centro assistenza". I veicoli in questione sono stati prodotti nel 2015. Non è dato sapere se il richiamo riguarda anche l'Italia. La ragione della campagna sono "gli alberi di collegamento dei bracci di controllo longitudinale e trasversale che potrebbero essere vulnerabili alla rottura per corrosione sotto sforzo catodica". La società ritiene che il problema influenzi l'affidabilità a lungo termine dei componenti e richiede la sostituzione. L'operazione è naturalmente gratuita a carico dei comunque danarosi proprietari e dovrebbe richiedere almeno una giornata. Porsche sostituirà queste parti con elementi più resistenti. La 918 Spyder è almeno al quinto richiamo. Il primo fu nel 2014 quando ad alcuni veicoli furono sostituiti i bracci di controllo dell'asse posteriore. Anche i componenti dello chassis non specificati furono necessari sostituire in seguito. Nel 2015, un'altra campagna ha affrontato possibili danni al cablaggio e l'azienda ha dovuto ispezionare l'intero ciclo di produzione per un potenziale problema con le cinture di sicurezza nel 2016. Anche Porsche ha precedentemente riparato i bracci inferiori di controllo anteriori per eventuali fessurazioni ai giunti sferici. Mentre la 918 Spyder appare incline al richiamo, è l'unica supercar di Porsche per il prossimo futuro. La società intende attendere una svolta nella tecnologia delle batterie fino alla creazione di un successore. Il piano attuale dell'azienda è che il nuovo modello sia completamente elettrico e con prestazioni migliori rispetto alla 918 in termini di accelerazione e tempi di tracciamento. La buona notizia è che Porsche ha già in vendita modelli molto più veloci della 918 Spyder. Ad esempio, l'ultima 911 GT2 RS è circa 10 secondi più veloce della 918. La prestigiosa casa tedesca, che ha individuato tutte le unità che hanno questi problemi, ha raccomandato ai proprietari di rivolgersi al più presto presso le officine specializzate Porsche. Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato. Per il presidente Giovanni D’Agata dello “Sportello dei Diritti”, anche se Porsche non ha sino ad oggi registrato incidenti a causa di questo problema, il rischio è sempre latente. Pertanto i consumatori e i proprietari di veicoli a motore interessati devono quindi prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari della Porsche nel caso in cui la propria autovettura corrisponda ai modelli in questione. Gli uomini della rinomata casa automobilistica tedesca dovranno apportare i dovuti correttivi e risolvere un problema certamente grave, ma destinato comunque a suscitare non poca preoccupazione per la difettosità segnalata che è ancora più rischiosa se si pensa alla potenza di accelerazione che hanno questi modelli.