Attenzione glutine non dichiarato in etichetta negli snack a base di mais al gusto BBQ ‘Clover Chips’ a marchio Leslie’s

“Rischio grave per gli allergici” lo comunica il ministero della Salute. Ecco info e lotti

Attenzione glutine non dichiarato in etichetta negli snack a base di mais al gusto BBQ ‘Clover Chips’ a marchio Leslie’s

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La sicurezza alimentare costituisce una priorità per il ministero della Salute, soprattutto per i consumatori allergici, per cui continuano i richiami segnalati dal dicastero per allergeni non dichiarati in etichetta che possono provocare reazioni serie in individui sensibili, culminando anche in sintomi criticamente gravi come lo shock anafilattico. Il 5 giugno 2024, a distanza di 44 giorni dalla data della nota di richiamo, il ministero della Salute ha segnalato, nella pagina dedicata alle allerte alimentari nella sezione "Avvisi di sicurezza", il richiamo precauzionale da parte dell’operatore di di tutti i lotti e tutti i termini minimi di conservazione degli snack a base di mais al gusto BBQ ‘Clover Chips’ a marchio Leslie’s. Il provvedimento di richiamo è stato adottato per la presenza di glutine non dichiarato in etichetta nel prodotto. Le confezioni interessate sono vendute in formato da 85 grammi e 145 grammi. L’azienda Leslie’s ha prodotto gli snack richiamati in uno stabilimento nelle Filippine. Il prodotto è poi distribuito in Europea dall’azienda Beagley Copperman, specializzata in importazioni ed esportazioni di cibi asiatici. Questa comunicazione rappresenta un’importante misura preventiva per proteggere la salute dei consumatori e sottolinea l’impegno delle autorità e dei produttori nella tutela della sicurezza alimentare. I consumatori in possesso dei lotti menzionati sono invitati alla massima attenzione e a seguire le indicazioni fornite per la loro gestione. I clienti allergici a rischio, celiachi o intolleranti al glutine, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sono invitati a non consumare le chips in questione e restituirle presso il punto vendita più vicino, dove verranno interamente rimborsati. Le consumatrici e i consumatori che non sono celiaci o intolleranti al glutine possono invece mangiare il prodotto richiamato senza correre rischi.

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