Brasile, registrate le prime due vittime nel mondo per febbre dell’Oropouche

Lo ha riferito il ministro della Salute. I due casi, avvenuti nello stato di Bahia, nel nord-est del Paese, riguardano due pazienti che non avevano malattie pregresse, ma che manifestavano sintomi simili a una grave febbre dengue. Cosa sappiamo di questa malattia?

Brasile, registrate le prime due vittime nel mondo per febbre dell’Oropouche

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Il Ministero della Salute brasiliano ha confermato due decessi dovuti alla febbre dell’Oropouche. Sono i primi registrati al mondo. Le vittime sono due donne dello Stato di Bahia (nord-est) "di età inferiore a 30 anni, senza comorbidità, ma che presentavano sintomi simili ad una forma di dengue grave", ha precisato il ministero in un comunicato, aggiungendo che “finora non è stato riportato alcun decesso legato alla malattia nella letteratura scientifica globale”. Le autorità affermano inoltre che stanno indagando su un altro decesso, per il quale si sospetta anche la febbre di Oropouche, nello stato di Santa Catarina (sud). Secondo una dichiarazione rilasciata dal Ministero, "fino ad oggi la letteratura scientifica mondiale non aveva riportato casi di decessi dovuti a questa malattia", spiega Cnn Brasile. Secondo la Segreteria della salute dello stato di Bahia, il primo morto è stato registrato il 17 giugno. Il paziente aveva 24 anni, viveva a Valença ed è morto a marzo. Lunedì scorso è stato registrato il secondo decesso, di una donna, riporta Agenzia Brasil. Entrambi non avevano malattie pregresse e manifestavano sintomi simili a una grave febbre dengue. La febbre di Oropouche è un'infezione virale tropicale trasmessa da moscerini e zanzare e prende il nome dalla regione in cui è stata scoperta e isolata per la prima volta nel 1955, presso il laboratorio regionale di Trinidad, vicino al fiume Oropouche, a Trinidad e Tobago. La febbre Oropouche fu rilevata per la prima volta in Brasile nel 1960, nel sangue di un bradipo. Da allora sono stati segnalati casi, principalmente in Amazzonia e in altri paesi dell’America Latina. Secondo il governo brasiliano, nel Paese sono stati segnalati almeno 7.236 casi. La malattia presenta sintomi simili alla febbre dengue, anche se più lievi. Il segretariato di Bahia riferisce che i pazienti deceduti a causa della febbre Oropuche avevano sintomi come febbre, mal di testa, dolore retro-orbitale (nella parte più profonda dell'occhio), mialgia (dolore muscolare), nausea, vomito, diarrea, dolore agli arti inferiori e debolezza. Entrambe si sono evolute con segni più gravi come macchie rosse e viola sul corpo, sanguinamento, sonnolenza e vomito con ipotensione, gravi emorragie e un brusco calo dell'emoglobina e delle piastrine nel sangue. Le autorità sanitarie brasiliane stanno inoltre esaminando sei possibili casi di trasmissione verticale della malattia, cioè tra una madre incinta e il suo bambino. Questi primi decessi annunciati dal Brasile, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, coincidono con l’epidemia di dengue che imperversa nel Paese quest’anno, la peggiore della sua storia, con almeno 4.824 decessi confermati dal 1° gennaio.

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