Carcassa di squalo della specie verdesca rivenuto spiaggiato lungo il litorale tarantino

Lo squalo risulta marcato dai biologi marini alla pinna caudale e potrebbe essere stato taggato nell’Oceano

Carcassa di squalo della specie verdesca rivenuto spiaggiato lungo il litorale tarantino

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Un esemplare spiaggiato privo di vita di squalo lungo circa 2 metri, è stato rinvenuto in località Chiatona e Pino di Lenne del litorale tarantino. La carcassa di squalo rinvenuto, marcato nella pinna caudale con la scritta "SEALED J" appartiene alla specie del genere “Prionace” diffusi nel mar Mediterraneo nonché nei mari tropicali e subtropicali del pianeta comunemente conosciuti come “verdesca” (Prionace glauca). La marcatura con la scritta "SEALED J - 721406" rappresenta un codice identificativo specifico del progetto di ricerca o dell'organizzazione responsabile del monitoraggio. Il numero "721406" servirebbe a identificare individualmente il pesce all'interno del database del progetto. L'organizzazione sta studiando il comportamento di questo esemplare per monitorarne gli spostamenti e raccogliere informazioni preziose e inedite sulla specie. Di quanto accertato è stato prontamente data segnalazione al Servizio veterinario dell’ASL competente per i rilievi del caso. Non si conoscono al momento le cause dello spiaggiamento. Tuttavia, rileva. Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, per ottenere informazioni più dettagliate sull'origine della targhetta e sullo scopo del monitoraggio, sarebbe consigliabile contattare le autorità locali competenti, come gli enti di ricerca marina, le università che conducono studi sulla fauna ittica nella zona di Taranto o le associazioni di pescatori locali. Questi enti potrebbero fornire chiarimenti sull'origine della targhetta e sul progetto di monitoraggio associato.

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