Croazia, volo deviato ed atterraggio d'emergenza dopo l'incendio di una sigaretta elettronica nella valigia di un passeggero
L'accensione di una sigaretta elettronica avrebbe innescato l'allarme antincendio nella stiva.
Dettagli della notizia
Un aereo passeggeri turco della Pegasus Airlines, è stato costretto ad atterrare in un aeroporto croato. A far scattare l'allarme, lo scoppio di una sigaretta elettronica avvenuto nella stiva all'interno di una valigia di un passeggero. La compagnia turca ha riferito, in un comunicato stampa, che uno dei suoi aerei è atterrato all'aeroporto di Zagabria in Croazia, al fine di garantire la sicurezza dei passeggeri, dopo l'accensione casuale di una sigaretta elettronica nella borsa di un passeggero posizionata nella stiva. La società ha negato l'atterraggio a causa di un guasto al motore, dopo la notizia diffusa inizialmente dello schianto del Boeing (737-800) nell'aeroporto di Zagabria, durante il suo viaggio tra Istanbul e Parigi, dopo un guasto tecnico del motore. La compagnia aerea ha inoltre escluso l'ipotesi di un incendio vero e proprio. Il portavoce ha spiegato che l'aereo è atterrato all'aeroporto di Zagabria solo a scopo precauzionale voluto dai piloti per consentire la sicurezza dei passeggeri e che l'aereo è atterrato "senza problemi", "seguendo le procedure dell'atterraggio" in casi del genere e che "la sicurezza dei passeggeri non è mai stata in discussione". L’allarme, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” è scattato a causa di “incendio” all’interno della stiva. Ma in definitiva si è trattato di una semplice e-sigaretta.