DELITTO PERFETTO ADDIO

"Ci vorrà ancora del tempo, ma, grazie al potenziamento degli strumenti tecnici e scientifici, gli investigatori saranno notevolmente aiutati nella scoperta del colpevole", afferma l'ex comandante dei Ris di Parma Luciano Garofano.

gen. cc luciano garofano

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"Delitto perfetto addio. Ci vorrà ancora del tempo, ma, grazie al potenziamento degli strumenti tecnici e scientifici, gli investigatori saranno notevolmente aiutati nella scoperta del colpevole".

Lo afferma, in riferimento al delitto dell'Olgiata, l'ex comandante dei Ris di Parma Luciano Garofano, in un'intervista pubblicata oggi da "La Stampa".

Sul Dna, ad esempio, centrale proprio nella vicenda dell'omicidio di Alberica Filo della Torre, "sono già in corso studi su una determinata regione del Dna, che potrà rivelare elementi fondamentali, come il colore degli occhi e dei capelli e la razza di una persona", spiega Garofano, sottolineando poi che "all'epoca del delitto dell'Olgiata si poteva risalire soltanto ad un'unica regione del Dna. Oggi ne conosciamo 20".

"Inoltre - aggiunge Garofano - mentre allora occorreva una traccia biologica in quantità piuttosto consistente, ora è sufficiente una misura minima. Le opportunità per individuare il profilo genetico sono aumentate moltissimo. Lo stesso si può ipotizzare per il futuro. E non soltanto per il Dna".
 

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