Dramma natalizio alle Bahamas: una turista tedesca di 47 anni scomparsa dopo l'attacco di uno squalo

Nassau – Un’immersione subacquea alle Bahamas si è conclusa in tragedia. Una turista tedesca, come tante prima di lei, voleva avere un contatto ravvicinato con gli squali tigre ed è scomparsa da martedì, riferisce Eyewitness News. La donna aveva preso parte intorno alle 10:30 ad un'escursione subacquea sulla Tiger Beach e, a quanto pare, è stata attaccata nelle profondità da uno dei pesci predatori. La 47enne è riapparsa brevemente, ma poi è tornata sotto la superficie dell'acqua: da allora non c'è più traccia . È stata ritrovata solo la sua attrezzatura subacquea. La ricerca della donna continua. Come riferisce Bild, anche suo marito faceva parte del gruppo di turisti e ha dovuto assistere all'attacco. "Manca tutto il suo corpo", avrebbe affermato nel rapporto un portavoce della polizia. Secondo le informazioni di Essentially Sports , la tedesca non era rimasta a lungo sott'acqua quando è stata attaccata. Non è chiaro il motivo per cui abbia attirato così tanto l'attenzione dell'animale. Tuttavia, gli squali tigre sono tra le creature marine più pericolose. Nel suo “International Shark Attack File”, che risale al 1580, il Museo della Florida elenca solo più attacchi non provocati agli esseri umani da parte di grandi squali bianchi (351) che da parte di squali tigre (142). Nello stesso periodo, sono stati registrati 33 attacchi di squali intorno alle Bahamas. Secondo Pro Wildlife , lo squalo tigre è il quarto squalo più grande del mondo, misurando fino a cinque metri di lunghezza. Pesa fino a 1000 chilogrammi. Le femmine sono generalmente più grandi dei maschi. Gli squali tigre in realtà si nutrono di pesci, razze, foche, uccelli marini, serpenti marini, dugonghi, granchi, aragoste, meduse e altri squali. Sono anche le uniche specie di squali che cacciano le tartarughe marine: gli squali tigre possono mordere i loro gusci. Tiger Beach, dove sarebbe avvenuto l'attacco, si trova a circa 32 chilometri al largo della costa del West End, sull'isola settentrionale di Grand Bahama, a circa 300 chilometri dalla costa orientale degli Stati Uniti. Si dice che la profondità del mare in questo punto sia solo di pochi metri. Le immersioni vengono offerte una volta alla settimana tra il 15 novembre e il 15 maggio, ma dipendono anche dalle condizioni meteorologiche. Nel mese di giugno, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, l'esperta sub Heidi Ernst è stata attaccata da uno squalo al largo delle Bahamas. L'animale ha morso la gamba della 73enne mentre stava per salire su una barca. La donna dell'Iowa è riuscita a scrollarsi di dosso lo squalo, ma nonostante abbia ricevuto i primi soccorsi, ha perso comunque molto sangue a bordo. Successivamente i medici le hanno amputato la gamba a causa del rischio di infezione. Era la 500esima immersione di Ernst.