Effetto Coronavirus, nave da crociera MSC Opera con 2000 passeggeri isolata al largo della costa della Grecia - aggiornamento del 5 marzo
Effetto Coronavirus, nave da crociera MSC Opera con 2000 passeggeri isolata al largo della costa della Grecia dopo che a bordo è stato costatato finora un caso d'infezione dal virus
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La nave da crociera MSC Opera posta in quarantena al largo della costa greca, dopo che a bordo è stato costatato un caso di infezione da coronavirus. A far scattare le misure di protezione è stato all'origine un passeggero, risultato sabato positivo al virus Covid-19, sbarcato in Italia.. Sono 2000 i passeggeri imbarcati, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. La nave rimane in quarantena mentre naviga verso Corfù.
Aggiornamento: la Compagnia MSC con una comunicazione trasmessaci direttamente ha chiarito la situazione e che l'unico passeggero risultato positivo era sbarcato a Genvoa los scorso 28 febbraio e che solo a scopo precauzionale i passeggeri non sono stati fatti sbarcare al Pireo. La nave da croceria ha ripreso la propria navigazione verso la destinazione prevista che è Corfù senza alcuna ulteriore misura sanitaria tant'è che la navigazione sarebbe ripresa come da programma. Di seguito la nota integrale di MSC:
"MSC OPERA PARTITA DA ATENE E DIRETTA VERSO CORFÙ
Ginevra, 4 marzo 2020 - Le autorità sanitarie austriache hanno oggi informato la Compagnia che un ospite di nazionalità austriaca, che era a bordo di MSC Opera nel Mediterraneo orientale dal 17 al 28 febbraio, è risultato positivo ieri (3 marzo) al test del Covid-19. Dopo lo sbarco a Genova, avvenuto il 28 febbraio, il passeggero è tornato direttamente in Austria.MSC Opera questa mattina era giunta al porto del Pireo, in Grecia, dove sono state prontamente informate le autorità sanitarie greche su questo caso chiedendo indicazioni in merito alle loro linee guida previste. Come misura precauzionale, è stato chiesto a tutti gli ospiti di rimanere a bordo della nave in attesa delle indicazioni da parte delle autorità sanitarie greche."
