I supermercati tedeschi sono minacciati da un richiamo di massa?

l produttore alimentare statunitense Mars ha finalmente ritirato dal mercato tedesco diversi tipi di gelato che da tempo non potevano essere venduti in altri paesi europei. Il motivo: possibile contaminazione con la sostanza cancerogena ossido di etilene. L'organizzazione per la tutela dei consumatori Foodwatch aveva fatto pressioni sul gruppo, che aveva descritto i prodotti come "non dannosi", ma li aveva già tolti dal mercato in altri paesi, mentre in Italia dopo che l’associazione “Sportello dei Diritti”, anticipando sulla stampa nazionale i richiami in Francia, aveva reso pubblico quanto accaduto Oltralpe, l’azienda Mars aveva effettuato anche in Italia, dopo la Francia, il richiamo dei suoi lotti contaminati. Un richiamo di massa di altri prodotti di diverse aziende potrebbe ora essere imminente. I generi alimentari che contengono l'agente addensante farina di semi di carrube (E410) dalla Turchia potrebbero generalmente essere colpiti, tra cui molte marmellate, gelati, prodotti a base di carne, yogurt e condimenti per insalata. La Francia e l’Italia stanno già richiamando numerosi prodotti di vari produttori a causa della contaminazione da ossido di etilene, tra cui fette biscottate, biscotti dolci, hamburger, cereali, integratori alimentari, dolci e praline, dessert, spezie, formaggi e molti altri. L’associazione tedesca dei consumatori Foodwatch mette in guardia da settimane sulla contaminazione degli alimenti con l'ossido di etilene. Il gas altamente infiammabile viene utilizzato dall'industria alimentare per la disinfezione. Tuttavia, a causa del suo effetto cancerogeno, la sostanza è vietata nell'Unione europea. Nell'autunno dello scorso anno, l'UE ha lanciato l'allarme per la scoperta di ossido di etilene nei semi di sesamo dall'India. Ma ora, durante i controlli, si riscontrano ripetutamente tracce del gas nei prodotti che contengono l'addensante farina di semi di carrube (E410). A giugno, ad esempio, gli ispettori alimentari in Spagna hanno lanciato l'allarme quando hanno trovato l'ossido di etilene fumigante nella farina di semi di carrube dalla Turchia, secondo un articolo apparso sul quotidiano alimentare. Solo l'anno scorso, la Germania ha importato dalla Turchia 361 tonnellate di addensante a base di farina di semi di carrube. Questo si basa sui dati dell'Ufficio federale di statistica. In totale, si tratta di circa il dodici percento dell'importazione totale di 2.929 ton. Altri fornitori di farina di semi di carrube sono l'Italia (947 tonnellate), la Spagna (587 tonnellate) e la Svizzera (961 tonnellate).Mentre altri paesi stanno già avviando i richiami, in Germania c'è disaccordo sul potenziale pericolo dell'ossido di etilene. Nella Repubblica federale di Germania si applica quanto segue: i prodotti devono essere ritirati dal mercato solo se l'ossido di etilene può essere "rilevato in modo affidabile oltre il limite di quantificazione" nel prodotto finale. Nel caso del gelato di Mars, ora richiamato, l'associazione alimentare ha anticipato: “Nel caso del gelato, sulla base dei risultati delle analisi finora disponibili per lo stabilizzatore, si presume che le quantità di l'ossido di etilene è così piccolo che non può più essere determinato analiticamente in modo affidabile." Un organismo dell'UE "Coordinatori delle crisi alimentari e dei mangimi" si è riunito alla fine del 2020 per discutere il problema a livello dell'UE. Il 13 luglio, i paesi membri hanno deciso di richiamare tutti i prodotti potenzialmente interessati. Francia , Italia, Spagna e molti altri paesi hanno risposto, ma la Germania esita. "Le misure ufficiali non possono basarsi solo sulle dichiarazioni della Commissione", afferma il Ministero della tutela dei consumatori del Baden-Württemberg. Nel regolamento UE 2015/868 , il livello massimo consentito per la somma di ossido di etilene e prodotto di conversione 2-cloroetanolo è stato fissato a 0,05 mg/kg. Se questo valore viene superato nel prodotto finale, il prodotto non è più commerciabile. Secondo una richiesta del quotidiano alimentare, il produttore di gelati Unilever lascia aperta la questione se i lotti di gomma di carruba interessati siano stati utilizzati nella produzione. Tuttavia, il produttore del gelato Lagnese afferma: "Tutti i prodotti di gelato sono sicuri per il consumo". Il Gruppo Froneri afferma che "un ingrediente ha superato lievemente il valore limite", ma "non esiste più" nei prodotti finali. L'importatore di Carob Kernel Roeper di Amburgo, intanto, parla di un "Gau". Il modo in cui l'ossido di etilene è entrato nel prodotto preliminare è attualmente "determinato ad alta pressione". Roeper ha recuperato la merce non lavorata e ha chiesto ai clienti di condurre un'analisi dei rischi, continua il quotidiano alimentare . La linea di fondo, Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, è che questo problema rende anche l'additivo della gomma di carruba più costoso. Ciò potrebbe portare a un ulteriore aumento dei prezzi dei generi alimentari. Al momento non è chiaro se i produttori di alimenti in Germania prenderanno in considerazione un richiamo precauzionale a causa della crescente pressione pubblica. Il richiamo da Mars è solo la punta dell'iceberg, avverte Foodwatch e chiede: “Le autorità responsabili devono ora finalmente controllare tutti i produttori che utilizzano l'E410 e, se necessario, ordinare i richiami. Una sostanza cancerogena non trova posto nel nostro cibo".