Il Tar di Lecce ordina all'ispettorato del lavoro di Lecce l'esibizione degli atti chiesti da un sindacato per tutelare gli interessi di due lavoratori licenziati.
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Con recentissima ordinanza, pubblicata lo scorso 21 maggio, la Seconda Sezione del TAR Lecce (Pres. Mangia e Rel. Palmieri) ha accolto il ricorso proposto dagli avvocati Alfredo Matranga e Francesco D’Agata in favore del sindacato U.G.L. Sicurezza Civile Segreteria Provinciale di Lecce in persona del referente Donato Mazzeo, a cui l’ispettorato del Lavoro di Lecce aveva negato l’esibizione degli atti relativi ad un accesso ispettivo successivamente al quale era poi scaturito il licenziamento di due dipendenti. In particolare, l’accesso era stato negato dall’ispettorato che non aveva ritenuto sussistente in capo all’associazione sindacale un interesse diretto a conoscere gli atti relativi ai due iscritti. Di opinione diversa è stato invece il Giudice Amministrativo che ha riconosciuto un interesse diretto del sindacato a conoscere atti relativi ai propri iscritti, ordinando così all’amministrazione l’esibizione degli atti richiesti entro il termine di venti giorni. Per Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, si tratta di un importante precedente a favore del sindacato ma anche dei lavoratori interessati per il quale sussiste un interesse legittimo a conoscere vicende sottese al rapporto di lavoro che, in caso di diniego, potrebbero rimanere sconosciute così limitando la propria tutela in ambito giurisdizionale.