Il volo Parigi-Shanghai si è trasformato in un incubo
282 persone di un volo Air France bloccate in Siberia all'aeroporto di Irkutsk. Portate in hotel e sotto controllo essendo sprovviste di visto
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Inconveniente spiacevole per 282 passeggeri del volo AF116 di Air France partito da Parigi e diretto a Shanghai che da sabato scorso sono bloccati all'aeroporto di Irkutsk, in Siberia, a causa di un problema all'aereo su cui viaggiavano. I piloti del Boeing B-777/300ER mentre stavano passando nello spazio aereo russo, hanno dovuto richiedere di atterrare per via della presenza di fumo in cabina. Nessun passeggero è rimasto ferito, ma da tre giorni sono bloccati in Siberia. Le 282 persone a bordo sono ora rinchiuse in un hotel vicino all’aeroporto di Irkutsk nella Russia orientale. Le autorità locali hanno dichiarato che i passeggeri sono stati ospitati sotto la guida dei servizi doganali perché non hanno il visto. Sprovvisti di abiti pesanti, in Cina, la loro destinazione finale, è autunno, lasciano raramente l’albergo sempre scortati dalla polizia. Un secondo aereo dell’Air France era stato inviato da Parigi per prelevarli ma all’arrivo ha subito un guasto idraulico causato dal gelo. Previsto per domani mattina, mercoledì 14 novembre, un terzo aereo Air France che tenterà di prendere a bordo gli sfortunati turisti. Le 282 persone, se tutto andrà per il verso giusto, arriveranno mercoledì 14 novembre a Shanghai. Intanto nonostante il tempo soleggiato, la temperatura è scesa a -15 ° C a Irkutsk. E' evidente, commenta Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” un volo veramente sfortunato. Sicuramente tre giorni da dimenticare per i passeggeri del volo Air France che tra la paura dell'emergenza e lo smarrimento, saranno in grado di raggiungere la destinazione in Cina tre giorni dopo l’orario previsto ovvero domenica scorsa alle 17:45.