Israele, sub attaccato dagli squali scompare davanti ai bagnanti che lo filmano
Non c’è traccia del corpo. Gli attacchi di squali sulle spiagge israeliane sono un fenomeno rarissimo

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Di lui, nessuna traccia, come se fosse scomparso nel nulla. Un sub è disperso nel mare di Hadera, a nord di Tel Aviv, dopo un attacco di squalo estremamente raro. L’attacco di squalo è avvenuto lunedì 21 aprile davanti agli occhi inorriditi e impotenti di diversi bagnanti che hanno assistito alla scena da riva. Testimoni oculari di Olga Beach hanno assistito all'attacco e possono essere sentiti urlare sotto shock in un video pubblicato sui social media. È noto che gli squali si radunano nella zona in cui viene scaricata l'acqua calda di una centrale elettrica locale, soprattutto in questo periodo dell'anno, ma di solito sono considerati innocui. Non si sono registrati attacchi mortali di squali nelle acque israeliane dalla fondazione dello Stato nel 1948. La polizia ha transennato la spiaggia ed è in corso un'operazione di ricerca dell'uomo scomparso. Nel filmato scioccante, l'uomo è visibile a poche centinaia di metri dalla riva. Sembra che stia lottando in acqua, mentre dalla spiaggia si sentono voci di persone che dicono che è stato attaccato. "Ero in acqua, ho visto sangue e ho sentito delle urla", ha raccontato un testimone oculare al sito di notizie Ynet. "Ero a pochi metri dalla riva", ha aggiunto. "È stato spaventoso." "Eravamo qui ieri e abbiamo visto gli squali che ci volteggiavano intorno." È noto che squali scuri e squali grigi si radunano in questa zona, dominata dalla centrale elettrica di Orot Rabin, la più grande di Israele. Sono attratti dalle acque calde che emergono dall'unità e dai pesci che scendono lungo una corrente vicina. Al momento, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, stando a quanto si apprende, la spiaggia dovrebbe restare chiusa al pubblico affinché la polizia possa continuare le ricerche via aria, terra e acqua, per tentare di localizzare il corpo del sub. Ecco il video dell’attacco disponibile all’indirizzo: https://www.itemfix.com/v?t=nk1www&jd=1