Libero e Virgilio mail in “down”. Il blocco delle caselle di posta elettronica iniziato dalla notte del 23 perdura anche oggi
Lo “Sportello dei Diritti”: le segnalazioni di disagi e danni ad una moltitudine di utenti. Pronta la “class action”
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Continua anche oggi il blocco delle caselle di posta elettronica di Libero e Virgilio. Nonostante le rassicurazioni rilanciate sui siti delle rispettive piattaforme, anche nella mattinata di oggi e pure nel momento in cui si scrive, giunge allo “Sportello dei Diritti” una moltitudine di segnalazioni sui disagi e danni che il down dei messaggi di posta elettronica sta causando all’utenza che ha sottoscritto una casella dei due noti provider di posta elettronica che utilizzano la medesima piattaforma. Sarebbero, infatti, almeno 9 milioni gli utenti coinvolti nel patatrac anche tra le caselle cosiddette “professional” e, quindi, a pagamento che, se fosse durato poche ore, probabilmente non avrebbe causato le conseguenze che tantissimi lamentano. Si pensi a professionisti, aziende o anche semplici consumatori che utilizzano la posta elettronica rispettivamente per lavoro o il quotidiano. Inimmaginabile fino a ieri un “down” così duraturo tant’è che sono gli stessi staff che con diversi comunicati hanno chiesto scusa a chiunque si servisse dei loro servizi. Per tali ragioni, Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, preannuncia una class action rivolta a tutti coloro che si sono sentiti lesi da quest’evento al fine del risarcimento dei danni patiti e patendi.