Messaggi truffa a gogo per Whatsapp da rinnovare
Lo “Sportello dei Diritti”: Whatsapp non si paga e non va rinnovato cliccando su un link. Anche la Polizia Postale invita a prestare attenzione su “Commissariato di PS On Line”
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“Salve Rinnova il Suo Whats-App o verra disattivato. clicca qui”. Recita più o meno così, con un italiano a dir poco stentato, uno dei messaggini che può pervenire sui nostri dispositivi e che in realtà è un tentativo di truffa con il quale uno sconosciuto afferma falsamente che Whatsapp sta scadendo e che si dovrà effettuare un fantomatico rinnovo cliccando un determinato link. Niente di più falso e pericoloso! Ancora una volta lo “Sportello dei Diritti” è costretto ad interviene per chiarire che questi finti messaggi, non sono altro che dei tentativi per carpire la nostra buona fede ed accedere ai nostri dati. Anche la Polizia Postale sulla sua pagina Facebook “Commissariato di PS On Line – Italia” ha ricordato con un post con tanto di screenshot del tipico messaggino che “Il servizio WhatsApp non prevede abbonamento né tanto meno il pagamento”. È bene ricordare ancora una volta - sottolinea Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” - che “Whatsapp”, almeno per il prossimo futuro e salvo diverse indicazioni ufficiali degli sviluppatori e titolari del marchio, è un’applicazione completamente gratuita. In tal senso, va sottolineato che i titolari di App compreso Whatsapp utilizzano specifici canali per i loro aggiornamenti ed in particolare Apple Store per i sistemi IOS dei dispositivi Apple e i Market Store (tra cui Google Play Store) per i dispositivi Android. È evidente, quindi, che questi messaggi sono falsi e vanno semplicemente cancellati per evitare conseguenze dannose per i nostri dispositivi.