Nave da turismo affonda al largo della località turistica di Marsa Alam nel Mar Rosso

Una nave turistica con trentuno turisti di varie nazionalità, insieme a 14 membri dell'equipaggio è naufragata questa mattina al largo di Marsa Alam nel Mar Rosso. L’imbarcazione stava effettuando una crociera vicino alla costa. Lo si apprende da fonti qualificate egiziane che non precisano quali siano le nazioni di provenienza dei turisti. L'imbarcazione si chiama "Sea Story", scrive il sito di Al Ahram, il principale quotidiano egiziano citando il maggior generale Amr Hanafi, governatore del Mar Rosso, il quale «ha annunciato il ritrovamento di alcuni sopravvissuti al naufragio» a Wadi El Gamal. L'ufficiale ha sottolineato «che le operazioni di ricerca intensive proseguono in coordinamento con la Marina e le Forze armate», scrive ancora il sito sintetizzando sue dichiarazioni. Tuttavia Al Ahram, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, non fornisce cifre sul numero di dispersi e salvati ma scrive ancora che il governatore ha spiegato che l'aereo di ricerca e soccorso è riuscito a trasportare alcuni sopravvissuti per consentire loro di ricevere le necessarie cure mediche, mentre altri sopravvissuti sono stati messi in sicurezza sul posto in attesa dell'arrivo della fregata Al-Fatih, che si sta spostando per trasportarli in un luogo sicuro. Al momento non si conoscono le cause del naufragio.I turisti a bordo sono cittadini britannici, spagnoli, tedeschi, americani, slovacchi, svizzeri, belgi, polacchi, norvegesi, irlandesi, finlandesi e cinesi.