Nuovi parcometri a Lecce. Dopo la segnalazione dello "Sportello dei Diritti" sulla necessaria tutela della privacy arriva la sospensione della Sgm.
Dettagli della notizia
Dopo la segnalazione dello "Sportello dei Diritti" che ha generato un ampio dibattito cittadino in data odierna si é tenuta una seduta della Commissione Controllo e Garanzia dell'amministrazione comunale leccese convocata dal presidente onorevole Antonio Rotundo.
L'incontro é stato determinato dalle diverse problematiche sollevate a seguito dell'introduzione dei nuovi parcometri con la digitazione del numero di targa delle auto che avevano destato non poche perplessità nella cittadinanza.
Per lo "Sportello dei Diritti" é intervenuto l'avvocato Graziano Garrisi, consulente privacy ed esperto di Diritto delle Nuove Tecnologie, che ha ribadito le motivazioni di diritto per le quali le modalità d’uso delle nuove macchinette sarebbero in contrasto con la normativa vigente a tutela della privacy, sia con riferimento al principio della stretta necessità che dell’omessa informativa.
Per l'Sgm ha preso la parola il dottore Guacci, che ha sottolineato la legittimità dei nuovi parcometri che sarebbero stati adottati su richiesta del Comandante della Polizia Municipale al solo scopo di tutelare l’utente nell'eventuali fasi di contenzioso contro gli automobilisti.
Al di la dei molti interventi dei consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" il risultato più significativo é stata la decisione della partecipata cittadina di sospendere sin dai prossimi giorni l’entrata in funzione dei nuovi parcometri per fornire risposte alle numerose problematiche sollevate in materia di privacy e soprattutto in attesa di conoscere la risposta del Garante della Privacy cui verrà posto un apposito quesito interpretativo, come avevamo richiesto come associazione quando avevamo segnalato l'anomalia.