Pezzi dei vetro nell’insalata in busta Fontaneto ritirati alcuni lotti dalla vendita
Allerta del Ministero della Salute per rischio fisico
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Ancora un richiamo da parte del produttore dell’insalata in busta. Il ministero della Salute ha pubblicato l’avviso di richiamo delle confezioni di insalata dal commercio che si è reso necessario per un rischio fisico. In particolare, è stata riscontrata una possibile contaminazione, dovuta ad un frammento di vetro, proveniente da materia prima esterna. Sono stati ritirati tutti i lotti non scaduti perché si presume, fa sapere il produttore, che la causa della non conformità sia nella materia prima insalatina del lotto con cui è stata prodotta l'insalata messa in vendita. L'avvertenza, in questi casi, è quella di non consumare il prodotto e di riportarlo al punto vendita dove si è effettuato l'acquisto. Sarà compito del negoziante emettere il relativo rimborso. Il produttore, intanto, ha fatto sapere che nei prossimi giorni si occuperà del ritiro da negozi e depositi dei lotti in questione. Il prodotto è l'insalata capricciosa del marchio Fontaneto, proveniente dallo stabilimento dell’azienda Belmonte sas sito in via Salassa 3, San Ponso, nella città metropolitana di Torino, identificato con la sigla F5U4N. L'insalata in questione è la capricciosa e capricciosa decorata venduta in confezioni da 1500g e 2000g a marchio Fontaneto ma prodotta da Belmonte S.a.s. nello stabilimento attivo di San Ponso, nella città metropolitana di Torino in via Salassa n 3. Oggetto di questo secondo ritiro sono i lotti 073 del 12 marzo 2024, 078 del 15 marzo 2024 e 080 del 19 marzo 2024. Le date di scadenza, in questo caso, sono 27, 30 e 31 marzo e 3 aprile 2024. A scopo precauzionale, Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda ai clienti che hanno acquistato questo prodotto, di controllate le scorte in casa se i numeri di lotto corrispondono a quelli nell'elenco dei prodotti richiamati. In tal caso, evitate di consumare il prodotto e restituitelo al punto vendita per ricevere un rimborso anche senza presentare lo scontrino o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale. Ricordiamo, inoltre, che i rischi derivanti dall'ingestione di pezzi o frammenti di vetro possono essere più o meno gravi a seconda di una serie di fattori quali la quantità di materiale ingerita, la sede del corpo interessata nonché l'entità della lesione eventualmente causata. A seconda infatti dei sopracitati fattori, i sintomi e le conseguenze possono essere del tutto lievi e quasi impercettibili nel caso in cui, per esempio, la quantità di vetro ingerita sia irrisoria e non causi lesioni in nessuna parte del corpo. In questi casi è molto probabile che il corpo estraneo venga espulso tramite defecazione senza causare danni. Tuttavia, l'ingestione di corpi estranei e di vetro nello specifico, non va assolutamente sottovalutata. Può infatti dare luogo a quadri clinici e sintomatologici più complessi tra i quali dolore toracico, difficoltà respiratoria e tosse, fino ad arrivare a conseguenze anche più gravi.