Più sensibilità verso i disabili. La segnalazione del mancato intervento di vigili della Polizia Locale di Gallipoli di una ragazza caduta dalla carrozzina perché impegnati per la festa di Santa Cristina
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Sono anni che lo “Sportello dei Diritti” si batte, tra l’altro, per i diritti dei portatori di handicap e cerca di sensibilizzare cittadinanza e istituzioni non solo per l’attuazione costante di ciò che le norme prescrivono per rimuovere le barriere sui difficili percorsi che incontrano nell’ordinario, ma sulla necessità di educare ai gesti quotidiani che esulano i compiti ed i doveri di chi ha dei ruoli.Ecco perché ci pare opportuno segnalare, perché non si ripeta più, ciò che ci è stato riferito essere accaduto lo scorso 24 luglio a Gallipoli durante la festa di Santa Cristina. Aurora, si trovava a bordo della sua carrozzina quando a causa di una ruota incastratasi in una buca insistente sul manto stradale si ribaltava lateralmente con conseguente caduta della ragazza. I presenti chiedevano l’intervento dei Vigili Urbani che si trovavano nelle vicinanze e che, tuttavia, replicavano di non poter adoperarsi in quanto impegnati nella gestione dell’ordine per la festa patronale. Per fortuna della malcapitata solo gli addetti della Protezione Civile si prodigavano per gestire la situazione d’emergenza e a chiamare il 118 per il trasporto presso l’Ospedale della giovane. Se è vero che in queste occasioni vi sono esigenze di ordine pubblico di primaria importanza, tuttavia, per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, la necessità di un pronto intervento verso cittadini che vivono già difficilmente la propria esistenza di ogni giorno dovrebbe essere considerata una priorità assoluta e cedere il passo rispetto alle questioni ordinarie che proprio per la celerità richiesta dall’emergenza potrebbero essere temporaneamente rimandate. Il nostro intervento e la necessità di rendere pubblico quanto accaduto, quindi, è solo rivolto verso tutti coloro che vivono nelle istituzioni affinché si presti la massima attenzione nei comportamenti e si rammenti sempre della necessità della più pronta e ampia protezione verso il benessere dei portatori di handicap.