Rischio microbiologico, richiamato formaggio a latte crudo per sospetto E. coli stec

Un altro prodotto alimentare finisce nell'elenco dei richiami effettuati dal ministero della Salute. Sul portale del dicastero, dedicato agli avvisi dei prodotti non conformi, a tutela della salute dei consumatori, è stato pubblicato il richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto di formaggio a latte crudo “Strachì Nustrà” Monte Bronzone a marchio Colosio. Il motivo indicato nell’avviso di richiamo è la possibile presenza di Escherichia coli STEC, riscontrata dal produttore nel lotto di formaggella prodotta in concomitanza con lo stracchino in questione. Il prodotto interessato è venduto in forme intere da circa 1,5 kg con il numero di lotto 1741024 senza, tuttavia, indicare una data di scadenza. L’Azienda Agricola La Bratta di Foresti Matteo (IT A5B65 CE) ha prodotto il formaggio nello stabilimento di Paratico in provincia di Brescia, in via Vanzago 11, ma confezionato dalla ditta Colosio Formaggi (IT 03 562 CE). A scopo precauzionale, Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda ai consumatori e alle consumatrici in possesso del prodotto con la data di scadenza e il numero di lotto indicati di non mangiarlo e restituirlo in negozio, dove sarà rimborsato o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale.