Un giovane palestinese è morto per le ferite riportate durante la protesta di Venerdì contro il "muro della vergogna" nei pressi di un insediamento nel villaggio di Nabi Saleh, vicino alla città cisgiordana di Ramallah.
Dettagli della notizia
Mustafa Tamimi, 28 anni, è stato dichiarato morto ieri, Sabato10 dicembre 2011, dopo essere stato colpito con un candelotto di gas lacrimogeno direttamente al viso da una distanza ravvicinata.
Fonti giornalistiche palestinesi ha detto che Tamimi lanciava pietre contro le jeep corazzate israeliane, quando uno dei soldati ha aperto la porta ed ha sparato il candelotto lacrimogeno contro di lui.
Fonti locali riferiscono che i militari israeliani hanno impedito all'ambulanza palestinese di arrivare sulla scena e Tamimi è stato poi trasportato in un ospedale israeliano, dove è deceduto nel reparto di terapia intensiva.
Il villaggio di Nabi Saleh organizza settimanalmente proteste contro il progetto israeliano di confiscare parte del terreno del villaggio per costruire un insediamento israeliano.