Una seduta di botox si trasforma in un incubo

Il 4 aprile una donna di Nizza si è recata da un cosiddetto “specialista in medicina estetica” per farsi fare iniezioni di botox sul viso e sul collo. Pochi giorni dopo, non riesce più a deglutire e fa fatica ad esprimersi. Vittima di paralisi del volto e della laringe, oggi è alimentata tramite sonda gastrica, fatica ancora ad esprimersi. Il 4 aprile una donna di Nizza, madre di due bambini, si è recata da una donna, che si era qualificata come specialista in medicina estetica, per un intervento, sul viso e sul collo, a base di iniezioni di botox. Questo “specialista”, era stata consigliato dai conoscenti per cui la donna non si è insospettita. Tuttavia, tre giorni dopo, le fu impossibile deglutire. Anche respirare è una sfida. Portata al pronto soccorso dell'ospedale Pasteur dal marito, la donna è stata affidata alle mani di specialisti otorinolaringoiatri. Per i medici non c'è dubbio che la paralisi della laringe di cui soffriva questa donna fosse causata dal botox. La paralisi si è stabilizzata, ma la donna, ancora alimentata tramite sonda gastrica, non sa quando potrà di nuovo esprimersi e ritrovare la propria autonomia. La coppia, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha sporto denuncia, asistita dall'Ordine dei medici delle Alpi Marittime, per esercizio illegale della professione medica.