Una taglia sul serial killer dei gattini
Dopo l'ennesimo ritrovamento di un sacchetto contenente micini appena nati avvenuto l'altro giorno fortunatamente vivi ma in condizioni pietose lasciati ancora nel sacchetto di plastica davanti al solito cancello invitiamo tutti i cittadini della zona e chi e' a conoscenza di informazioni certe sul serial killer a fornircele e a fornirle ai carabinieri.
Dettagli della notizia
Sono oramai 120 i cuccioli di gatto uccisi in poco tempo a Cassinetta di Lugagnano, in provincia di Milano, vittime di "un serial killer" dei mici. Tutti uccisi con un macabro rituale: sempre lo stesso, ripetuto ossessivamente quasi a volere mandare un messaggio. I gattini tutti in tenerissima eta' vengono levati a mamma gatta e poi inseriti in una scatola di scarpe e la stessa poi infilata in un sacchetto abbandonato sempre davanti allo stesso cancello.
In molti casi i gatti sono morti soffocati in quanto il sacchetto veniva chiuso e quindi una volta finita la poca aria contenuta morivano per asfissia, in altri casi la morte e' intervenuta per fattori naturali causati dal distacco dalla mamma. Tutti i gattini in questione sono figli di gatte non sterilizzate appartenenti ad una colonia che si trova in via Barbaiano a Cassinetta di Lugagnano.
