Grande squalo toro avvistato nella famosa località balneare di Sydney – Il video

Un grande squalo toro, è stato avvistato domenica, in una famosa località balneare di Sydney. In un inquietante video girato dalla gente del posto, l'animale può essere visto nuotare nelle acque dei canali che attraversano la Gymea Bay, a pochi metri dagli ormeggi delle barche dei residenti, dove si tuffano continuamente. Alla fine è tornato a nuotare verso il corso d'acqua principale. La Gymea Bay è una baia sull'estuario superiore del fiume Port Hacking, alimentato dal Coonong Creek nel sud di Sydney, nello stato del Nuovo Galles del Sud, in Australia, luogo molto popolare per i nuotatori e gli escursionisti. Il filmato arriva dopo che la microbiologa Lauren O'Neill è stata sbranata da uno squalo leuca a gennaio durante la sua consueta immersione serale in un molo privato nel porto di Sydney. La 29enne ha subito una massiccia operazione quella stessa notte per salvarle la gamba. Dopo l'attacco, gli abitanti di Sydney sono stati avvertiti di "stare fuori dall'acqua" poiché si diceva che gli squali fossero "diffusi", nutrendosi di pesci che vivono in superficie come il salmone, il bonito e lo sgombro. Di giorno si nascondono in “buchi” di 40 metri nel porto prima di risalire in superficie per nutrirsi di notte. Il momento più pericoloso per nuotare è al tramonto, all'alba e di notte, quando è più probabile che gli squali toro vadano a caccia nelle acque poco profonde. In una dichiarazione fornita ai media, la signora O'Neill ha detto che stava "facendo un breve tuffo vicino alla riva" quando è stata morsa. Christopher Pepin-Neff, esperto di gestione degli squali dell'Università di Sydney, ha affermato che non ci sono prove che la popolazione di squali toro nel porto sia cresciuta, ma temperature più calde significano che l'attività degli squali è maggiore. "I morsi degli squali spesso avvengono in gruppi, quindi dobbiamo stare molto attenti per il resto dell'estate", ha detto al Daily Telegraph. “Nelle calde giornate estive, i pesci esca emergono sulla superficie dell’acqua e gli squali toro li seguono”. Lo scienziato ambientale del Queensland, Daryl McPhee, ha affermato che i nuotatori dovrebbero aspettare per nuotare fuori dalle reti fino a quando non saranno informati dal governo che è sicuro. "Anche se il rischio di un morso di squalo è estremamente basso, consiglio alle persone di rimanere fuori dalle acque del porto di Sydney fino a nuovo avviso da parte del governo", ha detto. L’ultimo attacco mortale di squali a Sydney è stato quello del britannico Simon Nellist nel 2022. Nellist, un istruttore subacqueo di 35 anni, è stato ucciso da uno squalo mentre nuotava a Little Bay vicino a Malabar nel febbraio 2022. La morte di Nellist è stata il primo attacco mortale di squalo a Sydney in quasi 60 anni. Nel 1963, l'attrice Marcia Hathaway fu aggredita mentre guadava la Sugarloaf Bay vicino a Middle Harbour. Uno degli attacchi più famosi nel porto di Sydney, evidenzia la D.ssa Diana D’Agata, Veterinary Surgeon nel Regno Unito, si è verificato nel 2010, quando il sommozzatore della marina Paul de Gelder è stato attaccato da uno squalo toro di tre metri durante un'esercitazione di routine di addestramento antiterrorismo al largo di Garden Island nel 2010. È sopravvissuto, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ma la sua mano è stata mozzata il massacro quasi fatale e i medici furono successivamente costretti ad amputargli la gamba destra sopra il ginocchio. Ecco il video dell’avvistamento dell’enorme squalo disponibile all’indirizzo: https://www.itemfix.com/v?t=rwfvjf