Hanno diritto al risarcimento del danno da perdita parentale anche gli affini della vittima di un sinistro. Se esiste ed é dimostrato un rapporto stretto anche senza convivenza, la perdita dev'essere risarcita: paragonabile al legame tra fratelli quello con la cognata- zia, deceduta a causa dell'esplosione della caldaia. Risarcito il cognato e la nipote.
Il fatto illecito dei sanitari sul paziente, danneggiato da un intervento a seguito della diagnosi errata di cancro, ha una sua potenzialità lesiva anche sullo stretto congiunto
Cambio di orientamento delle Sezioni Unite della Cassazione: il risparmiatore va tutelato anche quando l'investimento avviene su iniziativa del promotore fuori dal servizio di collocamento