Il programma, della durata di tre anni, è coordinato dal Dipartimento di Biologia Cellulare dell'Istituto Superiore di Sanità ed è cofinanziato dalla Commissione Europea
[r] Finanziato dal Ministero della Salute nell'ambito del progetto "ISS per Alleanza Contro il Cancro", TRAIN è un programma triennale di mobilità internazionale finalizzato a supportare la ricerca traslazionale sul cancro mediante l'erogazione di 51 borse di studio della durata di 12 mesi ciascuna. Train è rivolto a giovani scienziati che hanno già svolto il dottorato di ricerca o che abbiano almeno 4 anni di esperienza nella ricerca scientifica e che vogliono migliorare il loro training trascorrendo un anno all'estero. Il programma è aperto anche a scienziati non italiani esperti che vogliano passare un anno in centri di ricerca italiani o enti privati; inoltre, parte del programma è rivolto a scienziati italiani che abbiano completato almeno 3 anni di ricerca di ricerca in un paese straniero e sono interessati a tornare in Italia. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.trainoncology.eu
Il principio affermato, in via di sintesi e di rielaborazione della giurisprudenza formatasi in materia, dal Giudice di Portogruaro dott. F. Barbarossa nella sentenza n. 867/10 depositata il 10.12.2010, decidendo in relazione a un ricorso proposto da un automobilista che aveva dedotto in giudizio la illegittimità di un'ordinanza adottata dall'Ufficio Territoriale del Governo di Venezia di sospensione della patente per presunta guida in stato di ebbrezza in conseguenza dell'assunzione di sostanza alcolica.
A decorrere dal 1° luglio 2011 sono stati rivalutati i livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare alle diverse tipologie di nuclei.
L'adeguamento tiene conto, secondo quanto previsto dalla legge n. 153/88, dei calcoli effettuati dall'ISTAT in merito alla variazione percentuale dell'indice dei prezzi al consumo che tra l'anno 2009 e l'anno 2010 è risultata pari all'1,6%.
Le cause principali rimangono la velocità eccessiva, al di sopra dei limiti consentiti. E quella non commisurata alle condizioni di tempo e luogo. Ma bisogna prevedere anche i comportamenti non regolari degli altri.
Un giornalista pubblicista di 41 anni, Pierpaolo Faggiano, si è suicidato martedì sera impiccandosi a un albero nel giardino della sua abitazione a Ceglie Messapica, nel brindisino
In questa pagina trovate l'elenco degli autovelox mobili diviso per regione.
Periodo dal 20 al 26 giugno 2011 ( clicca sull'icona autovelox di ogni singola regione per scaricare il file pdf)
Perde le agevolazioni fiscali sulla prima casa il contribuente che rivende prima dei cinque anni l'immobile per riacquistare una quota insignificante di un altro.
Lo ha stabilito la Corte di cassazione che, con una sentenza del 17 giugno 2011, ha accolto il ricorso dell'amministrazione finanziaria.
Uno scenario drammatico, secondo Giovanni D’Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, quello tratteggiato dall’Istat, che dati alla mano sottolinea forte impennata dei prezzi.Un carrello della spesa sempre più pesante.
Se l'ordinanza – ingiunzione del prefetto avverso il ricorso ad una multa al codice della strada è emessa dopo 180 giorni dal deposito del ricorso è invalida. Secondo la cassazione ai fini del computo del termine conta la data di emissione e non quella di notifica dell'ordinanza-ingiunzione
In caso di richiesta di audizione del trasgressore il termine però rimane sospeso sino alla data fissata per l'ascolto
L'azienda cambia gestore telefonico, tornando al precedente fornitore che non attiva la linea Adsl ed il servizio nei sette giorni lavorativi previsti : la colpa non è del gestore disdettato che correttamente fornisce i codici di migrazione. In attesa del giudizio di merito sul risarcimento danni, allora, la società commerciale ottiene dal giudice un provvedimento d'urgenza ex articolo 700 Cpc che condanna il gestore inadempiente non solo ad allacciare la linea, come imponeva un precedente decreto rimasto lettera morta, ma anche a pagare 50 euro per ogni giorno di ritardo nell'attivazione del servizio a partire dalla notificazione del provvedimento del giudice. È quanto emerge da un' ordinanza emessa il 14 giugno 2011 dalla sezione civile del tribunale irpino di Sant'Angelo dei Lombardi (giudice Luigi Levita).